
La coltivazione dell'Uva di Troia, nel nord della Puglia, risale a molto tempo fa. È il risultato della tenacia e della forza dei viticoltori che negli anni passati hanno mantenuto intatte le tradizioni enologiche di questa zona. Già Federico II di Svevia aveva lodato le grandi qualità di questo vitigno e ne amava profondamente i frutti. Dopo la vinificazione e la fermentazione, acquisisce un colore così solido e impenetrabile da essere chiamato Nero di Troia.
Ideale con i prodotti tipici della Puglia, come le orecchiette con le Cime di Rapa, ottimo con carni di grande consistenza e selvaggina da pelo (cinghiale, lepre). Da provare anche con primi piatti in salsa di formaggio e con una selezione di salumi molto gustosa.
Dati tecnici
Uve 100% Nero di Troia
Zona San Severo (FG), Italia
Superficie del vigneto 11 Ha
Esposizione del vigneto Sud-Ovest
Tipo di terreno composizione media tendente al calcareo
Densità di ceppi 6250 ceppi/Ha
Redditività per Ha 100 quital/Ha
Vendemmia seconda metà di ottobre
Sistema di coltivazione cordone speronato unilaterale
Vinificazione macerazione sulle bucce per 10 giorni
Fermentazione alcolica in acciaio inox
Fermentazione malolattica in acciaio inox
Maturazione e affinamento 3 mesi in bottiglia
Capacità di invecchiamento 2-4 anni
Temperatura di servizio 16-18° C
Alcool 13,5% Vol